Nel comune di Rivalta Bormida degni di nota sono: il “paese vecchio”, cinto da mura ancora in parte esistenti ed accessibile attraverso un ponte levatoio di cui esistono tracce degli antichi bastioni; all’interno è conservata la trama viaria antica ed alcune case di particolare rilievo come il palazzo dei Biorci, la casa dei Torre e il vicolo Baretti; la chiesa parrocchiale di San Michele risalente al XVI secolo e l’Oratorio di San Sebastiano.
Rivalta è il paese d’origine di Giuseppe Baretti e della famiglia del filosofo Norberto Bobbio, recentemente scomparso e sepolto nel locale cimitero.
A Castelnuovo Bormida troviamo il castello, fondato tra il X e l’XI secolo dai Vescovi di Acqui, posto in prossimità del guado della Via Emilia sulla Bormida; la parrocchiale di San Quirico e Santa Giulitta di cui si ha notizia già nel XII secolo, la chiesa della Madonna del Rosario e quella di San Rocco.
Ad Orsara Bormida troviamo il castello, roccaforte difensiva edificata nel XIV secolo attorno ad una torre d’avvistamento dell’XIV secolo, rimaneggiato nel XVII secolo, posto in buona posizione panoramica a dominio dell’abitato e della pianura sottostanti. Il castello è tuttora abitato ed è possibile visitarlo.
La parrocchiale di San Martino, risalente al XII –XIII secolo, è stata più volte ristrutturata; il campanile è del XVI secolo. Il santuario dell’Uvallare è stato edificato nel XVI secolo.
Degno di nota il Museo Etnografico dell’agricoltura.
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